Vitrificazione di ovociti – Congelamento degli ovuli

Perché congelare gli ovuli?

Congelare gli ovuli può essere utile per diverse ragioni, tra cui:

1. Preservare la fertilità: La qualità e il numero degli ovuli di una donna diminuiscono con l’età, specialmente dopo i 35 anni. Congelare gli ovuli a un’età più giovane può aiutare a preservare la fertilità e aumentare le possibilità di concepire in futuro.
   
   
2. Ritardare la maternità: Alcune donne scelgono di congelare i loro ovuli per posticipare la maternità per ragioni personali, professionali o di istruzione. Il congelamento degli ovuli può offrire loro la possibilità di avere figli in seguito, quando sono più pronte sia emotivamente che finanziariamente.
   
   
3. Trattamenti medici: Le donne che affrontano trattamenti medici, come la chemioterapia o la radioterapia, che potrebbero danneggiare la loro fertilità, possono scegliere di congelare gli ovuli prima del trattamento per salvaguardare il potenziale riproduttivo.
   
   
4. Condizioni mediche: Alcune donne con condizioni mediche che possono compromettere la loro fertilità, come l’endometriosi o la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), possono optare per il congelamento degli ovuli per aumentare le possibilità di avere figli in futuro.
   
   
5. Donazione di ovuli: Le donne che desiderano donare i loro ovuli a coppie infertili o a donne single possono congelare gli ovuli per facilitare il processo di donazione.

In generale, il congelamento degli ovuli offre alle donne la possibilità di preservare il loro potenziale riproduttivo e avere un maggior controllo sul momento in cui desiderano avere figli.

Tuttavia, è importante considerare che la procedura non garantisce una gravidanza e che le probabilità di successo dipendono da vari fattori, tra cui l’età della donna al momento del congelamento degli ovuli, la qualità degli ovuli e le condizioni di salute della donna.

Il processo di congelamento degli ovuli passo dopo passo

Il processo di congelamento degli ovuli, o criopreservazione ovocitaria, si svolge in diverse fasi. Ecco i passaggi principali:

1. Consultazione e valutazione: Prima di iniziare il processo, la donna effettua una consulenza con i medici di Fertilab per discutere della propria situazione e valutare se il congelamento degli ovuli è adatto a lei. Il medico esegue vari test per valutare la riserva ovarica, la funzionalità ormonale e la salute generale della paziente.
   
   
2. Stimolazione ovarica: La donna inizia un ciclo di farmaci ormonali per stimolare la crescita e lo sviluppo di più ovuli nei suoi ovari. Questo trattamento di solito dura circa 10-14 giorni e prevede l’assunzione di gonadotropine, ormone follicolo-stimolante (FSH) e luteinizzante (LH), per stimolare la maturazione degli ovuli. Un altro farmaco, chiamato antagonista del GnRH, può essere utilizzato per prevenire l’ovulazione prematura.
   
   
3. Monitoraggio: Durante il periodo di stimolazione ovarica, la donna viene sottoposta a monitoraggio regolare tramite ecografia e analisi del sangue per verificare la crescita e lo sviluppo dei follicoli ovarici e per valutare i livelli ormonali. Questo consente al medico di adattare il trattamento se necessario e di determinare il momento ottimale per la raccolta degli ovuli.
   
   
4. Scatenamento dell’ovulazione: Quando i follicoli sono maturi, la donna riceve un’iniezione di hCG (gonadotropina corionica umana) o di un altro ormone per scatenare l’ovulazione. Questa iniezione viene somministrata circa 36 ore prima della raccolta degli ovuli.
   
   
5. Raccolta degli ovuli: La raccolta degli ovuli viene eseguita in anestesia locale o sedazione e dura circa 20-30 minuti. Il medico utilizza un ago sottile guidato da un’ecografia transvaginale per aspirare i liquidi contenenti gli ovuli dai follicoli ovarici. Di solito, vengono raccolti tra 5 e 15 ovuli a seconda della risposta della donna alla stimolazione ovarica.
   
   
6. Congelamento: Gli ovuli raccolti vengono valutati da un embriologo per determinare la loro maturità e qualità. Gli ovuli maturi e di buona qualità vengono congelati utilizzando una tecnica chiamata “vitrificazione”, un processo di congelamento ultrarapido che riduce al minimo la formazione di cristalli di ghiaccio e protegge la struttura cellulare degli ovuli.
   
   
7. Conservazione: Gli ovuli congelati vengono conservati in contenitori speciali a basse temperature (circa -196 gradi Celsius) per un periodo di tempo che può variare da alcuni anni a decenni, a seconda della legislazione locale e delle esigenze individuali della paziente.

Quando la donna decide di utilizzare gli ovuli congelati per tentare di concepire, questi verranno scongelati, fecondati in vitro con lo sperma del partner o di un donatore e gli embrioni risultanti verranno trasferiti nell’utero della donna.

Fertilità assistita e utilizzo degli ovuli congelati

L’utilizzo degli ovuli congelati fa parte delle tecniche di fertilità assistita e viene principalmente realizzato attraverso la fecondazione in vitro (IVF) per aiutare le donne a concepire utilizzando i propri ovuli precedentemente conservati.

Quando una donna decide di utilizzare i suoi ovuli congelati, il processo avviene nei seguenti passaggi:

1. Scongelamento degli ovuli: Gli ovuli conservati vengono scongelati in laboratorio utilizzando un processo controllato per assicurare il loro mantenimento e la funzionalità.
   
   
2. Fecondazione: Gli ovuli scongelati vengono fecondati in vitro con lo sperma del partner o di un donatore. La fecondazione viene solitamente effettuata attraverso la microiniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI), una procedura in cui un singolo spermatozoo viene iniettato direttamente nell’ovulo. Questo metodo è spesso preferito per gli ovuli scongelati, poiché la zona pellucida (la membrana esterna dell’ovulo) può diventare più dura dopo il congelamento e lo scongelamento, rendendo più difficile la fecondazione naturale.
   
   
3. Coltivazione degli embrioni: Gli ovuli fecondati vengono coltivati in laboratorio per alcuni giorni (di solito tra 3 e 5 giorni) per consentire lo sviluppo degli embrioni. Durante questo periodo, gli embrioni vengono monitorati per valutare la loro qualità e lo sviluppo.
   
   
4. Trasferimento degli embrioni: Uno o più embrioni di buona qualità vengono selezionati e trasferiti nell’utero della donna. Questo processo viene eseguito tramite un catetere sottile inserito attraverso la cervice. Il numero di embrioni trasferiti dipende dall’età della donna, dalla qualità degli embrioni e dalle leggi locali.
   
   
5. Supporto alla fase luteale: Dopo il trasferimento degli embrioni, la donna potrebbe ricevere un trattamento con progesterone per sostenere l’impianto dell’embrione e lo sviluppo della gravidanza.
   
   
6. Test di gravidanza: Circa due settimane dopo il trasferimento degli embrioni, la donna esegue un test di gravidanza per determinare se il trattamento ha avuto successo.

È importante notare che l’utilizzo degli ovuli congelati non garantisce una gravidanza e che le probabilità di successo dipendono da diversi fattori, tra cui l’età della donna al momento del congelamento degli ovuli, la qualità degli ovuli, le condizioni di salute della donna e le tecniche utilizzate nel laboratorio di fertilità.

Tassi di successo e fattori che influenzano il congelamento degli ovuli

I tassi di successo del congelamento degli ovuli e del loro utilizzo successivo variano in base a diversi fattori. Alcuni dei principali fattori che influenzano i tassi di successo includono:

1. Età della donna: L’età della donna al momento del congelamento degli ovuli è uno dei principali fattori che influenzano il successo. Le donne più giovani hanno ovuli di migliore qualità e un’età inferiore ai 35 anni è generalmente considerata l’ideale per il congelamento degli ovuli. Tuttavia, è possibile per le donne più anziane congelare i loro ovuli, ma i tassi di successo potrebbero essere inferiori.
   
   
2. Qualità degli ovuli: La qualità degli ovuli raccolti e congelati è fondamentale per il successo della procedura. Gli ovuli di buona qualità hanno maggiori probabilità di sopravvivere al processo di congelamento e scongelamento e di essere fecondati con successo.
   
   
3. Numero di ovuli conservati: Avere un numero maggiore di ovuli congelati aumenta le probabilità di successo, poiché ciò offre più opportunità per ottenere embrioni di buona qualità.
   
   
4. Tecnica di congelamento: La vitrificazione, una tecnica di congelamento ultrarapido, ha rivoluzionato la criopreservazione degli ovuli, poiché riduce al minimo la formazione di cristalli di ghiaccio e mantiene la qualità degli ovuli. La vitrificazione ha portato a tassi di sopravvivenza degli ovuli più elevati rispetto alle tecniche di congelamento lento utilizzate in passato.
   
   
5. Competenza del laboratorio di fertilità: La qualità delle strutture e l’esperienza degli specialisti nel laboratorio di fertilità influiscono anche sui tassi di successo. Fertilab può contare su personale altamente qualificato e tecnologie all’avanguardia, questo si traduce in ottimi risultati.
   
   

È importante notare che i tassi di successo variano da persona a persona e non è possibile prevedere con certezza il risultato per una specifica persona. In generale, tuttavia, i tassi di successo per le donne che utilizzano ovuli congelati nelle procedure di fecondazione in vitro (IVF) sono simili a quelli delle donne che utilizzano ovuli freschi, a parità di età e qualità degli ovuli.

Per avere un’idea più precisa dei tassi di successo specifici contattaci, ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Quanto costa congelare gli ovuli

• Sono comprese tutte le visite mediche e le ecografie
• Analisi degli ormoni femminili durante la stimolazione
• Pick-up follicolare
• Onorari laboratorio FIV
• Onorari sala operatoria
• Vetrificazione degli ovociti
• GRATUITI 4 anni di crioconservazione